La schermatura solare per il Museo della Flora nel Cilento
Obiettivo: ridurre l’uso dei condizionatori e migliorare il microclima
Teknofilm torna a lavorare per un museo. Sono stati infatti molteplici gli interventi in questi anni su edifici che, conservando collezioni al loro interno, hanno bisogno di schermature su vetri e vetrate. Non solo: spesso c’è l’esigenza di migliorare il microclima di queste strutture sia nell’ottica di preservare il patrimonio interno sia di offrire al pubblico le giuste condizioni per una visita ottimale. Questa volta Teknofilm ha operato al Museo della flora, che fa parte del Centro di promozione riserve marine italiane e del paesaggio mediterraneo.
Il cantiere: risparmio sulla bolletta
Committente del progetto il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano ed Alburni, appaltatore la Dervit di Salerno. Nello specifico, il Museo ha avviato un intervento per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio e il comfort climatico all’interno dei padiglioni espositivi. Sono state installate nuove macchine per il raffrescamento, energeticamente più efficienti di quelle esistenti, ma si è pensato anche di ridurre l’utilizzo di questi condizionatori: è quindi intervenuta Teknofilm per realizzare una schermatura solare delle chiusure trasparenti a tutta altezza esposte da Est, Sud e Ovest.
Il cantiere e il supporto sul materiale tecnico
Teknofilm ha assistito l’appaltatore durante il progetto definitivo, nello specifico nello sviluppare una relazione che certificasse come la soluzione proposta dalla Dervit fosse tecnicamente, energeticamente ed economicamente più vantaggiosa rispetto a quella riportata nel progetto iniziale che prevedeva l’installazione di un frangisole mobile esterno in alluminio. Teknofilm, in questa fase, ha dato supporto la Dervit nel produrre anche il materiale tecnico richiesto dal Ministero della Transizione Ecologica.
La pellicola: Sentinel DX 5 di Solarcheck®
In questo intervento è stata utilizzata la pellicola oscurante riflettente Sentinel DX 5 di Solarcheck® prodotta da Saint-Gobain®.
Respinge l’energia solare fino al 91%. Con il ridotto effetto specchio e colorazione grigio scuro fumé, dona un tocco di eleganza adattabile a qualsiasi contesto architettonico e, dunque, in questo caso, a un museo. Inoltre, questa speciale pellicola oscurante per vetri, una volta installata, riduce l’abbaglio fino al 91%, i raggi UV fino al 99%, offrendo la possibilità di godere del panorama in massima nitidezza.
Risultati: microclima, estetica, costi
La soluzione progettata e realizzata da Teknofilm, che offre sempre un servizio integrato, ha migliorato i parametri minimi previsti dalla diagnosi energetica iniziale. Da un punto di vista del microclima si registra ora un ottimo comfort termico, una riduzione del calore interno, ma anche ottimo comfort luminoso, zero abbagli e riflessi. Da un punto di vista estetico, la soluzione è architettonicamente unica: non è cambiata l’estetica della facciata perché la pellicola è un sottile film. Da un punto di vista del risparmio energetico e ambientale si è ridotto l’uso dell’energia elettrica e, quindi, le emissioni di co2.